Gruppi di autoconsumo collettivo: energia condivisa e risparmio sui costi in Sardegna
- Studio Tecnico Domenico Alaia

- 19 mar
- Tempo di lettura: 2 min
L’autoconsumo collettivo rappresenta una delle soluzioni più innovative per ridurre le bollette energetiche e sfruttare al meglio l’energia prodotta da impianti fotovoltaici condivisi. Grazie a questo modello, condomini, aziende e comunità locali possono produrre, consumare e condividere energia rinnovabile, diminuendo la dipendenza dalla rete elettrica e accedendo a incentivi dedicati.
In Sardegna, i gruppi di autoconsumo collettivo stanno diventando sempre più diffusi nei comuni della provincia di Cagliari, Sassari, Oristano, Nuoro, Olbia e in tutta l’isola, permettendo a residenti e imprese di beneficiare di tariffe incentivanti per 20 anni e, in alcuni casi, di un contributo a fondo perduto fino al 40% del costo dell’impianto fotovoltaico.

Cos’è l’autoconsumo collettivo?
L’autoconsumo collettivo consente a un gruppo di utenti di condividere l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico comune, installato sul tetto di un edificio o all’interno di un’area condivisa.
Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per:
Condomini con più unità immobiliari, interessati a ridurre le spese energetiche tramite un impianto condiviso.
Piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti, dove gli impianti fotovoltaici collettivi possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino al 40%.
Aziende ed enti pubblici, che desiderano ottimizzare i consumi energetici con una soluzione sostenibile e incentivata.
A differenza delle comunità energetiche, che coinvolgono utenti distribuiti su un’area più ampia, l’autoconsumo collettivo è limitato a edifici o condomini in cui più utenti condividono direttamente l’energia prodotta.
Quali incentivi sono disponibili per l’autoconsumo collettivo?
Chi aderisce a un gruppo di autoconsumo collettivo in Sardegna può accedere a due principali agevolazioni:
Tariffa incentivante fino a 100 €/MWh per 20 anni, un beneficio economico che premia l’energia condivisa tra i membri del gruppo.
Contributo a fondo perduto fino al 40% del costo dell’impianto, disponibile per impianti installati nei comuni con meno di 5.000 abitanti, come quelli nelle aree interne della provincia di Nuoro e Oristano.
Grazie a questi incentivi, è possibile recuperare rapidamente l’investimento iniziale e ottenere un risparmio significativo sulle bollette.
Come funziona l’autoconsumo collettivo?
L’attivazione di un gruppo di autoconsumo collettivo segue alcuni passaggi fondamentali:
Approvazione del progetto da parte dei partecipanti, come un condominio che delibera l’installazione di un impianto fotovoltaico condiviso.
Installazione dell’impianto fotovoltaico comune, che produce energia destinata agli utenti del gruppo.
Richiesta degli incentivi al GSE, per ottenere sia la tariffa incentivante, sia il contributo a fondo perduto, se disponibile.
Utilizzo e condivisione dell’energia prodotta, riducendo il consumo di elettricità dalla rete e abbassando i costi in bolletta.
Affidati allo Studio Domenico Alaia per accedere agli incentivi sull’autoconsumo collettivo
Vuoi ridurre i costi energetici e sfruttare al meglio l’energia solare? Grazie agli incentivi per l’autoconsumo collettivo, condomini, piccole comunità e aziende possono beneficiare di tariffe incentivanti per 20 anni e contributi a fondo perduto fino al 40% per l’installazione di impianti fotovoltaici condivisi.
Lo Studio Domenico Alaia, attivo in tutta la Sardegna, aiuta privati, aziende e amministrazioni pubbliche a strutturare il proprio progetto, gestire le pratiche burocratiche e massimizzare i benefici economici degli incentivi disponibili nei comuni della provincia di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Olbia e in tutta l’isola.
📍 Contatti
🌐 Sito Web: www.studiotecnicodomenicoalaia.it ✉️ Email: info.geomdomenicoalaia@gmail.com 📞 Telefono: +39 379 256 8067




Commenti